In collaborazione con Raven Distribution , giornata a tema lovecraftiano con Il Richiamo di Cthulhu e un fantastico buono sconto per accaparrarsi il set introduttivo a un prezzo super goloso.
Inoltre daremo ampio spazio a Max Marsiglietti e alla sua visione di Cthulhu nel mondo del gdr:
MORKTHULHU.
Piccole e grandi realtà si incontrano, perchè Cthulhu è di tutti!
Un caso di persona scomparsa rompe la quiete invernale di Arkham.
Un bambino è svanito nel nulla e, per gli Investigatori, la missione è chiara: trovarlo.
Indizio dopo indizio, seguirete una scia di misteri e sparizioni che si fanno sempre più frequenti, fino a giungere all'unica, agghiacciante costante: la bottega polverosa di un misterioso costruttore di giocattoli.
Chi è l'uomo dietro le bambole, e cosa si nasconde davvero dietro i suoi sorrisi? Preparatevi a confrontarvi con la follia.
A Severance Cove, il Natale del 1924 arriva avvolto da una nebbia che sa di ferro e alghe vive.
Le decorazioni metalliche vibrano come corde stonate, i canti dei bambini si allungano in un mormorio monotono che sembra venire dal fondo del mare, e i medaglioni dedicati all’attrice Lillian Voss brillano come piccole lune nere.
Quando la bottega del fabbro Josiah Pike implode silenziosamente e le orecchie dei presenti sanguinano fino alla morte, diventa chiaro che qualcosa nel villaggio sta “cantando” oltre la volontà degli uomini.
Il ghiaccio del nord si ritira con un lamento. Qualcosa si è svegliato sotto il pack millenario: un tempo era il Padre del Solstizio, spirito benevolo delle armonie oceaniche. Secoli di isolamento lo hanno deformato. Ora è solo una Rottura, un grumo vivente di dolore, canti soffocati e naufraghi dimenticati.
A Severance Cove, il mare parla con voci invertite. I pesci arrivano a riva dissanguati ma intatti. Le pozze salmastre pregano sottovoce. La gente pensa sia una benedizione. Ma ogni notte, nel vento, c’è un pianto che non appartiene a niente di umano.
Il 25 dicembre, la Rottura emergerà.
Non vuole essere liberata: vuole essere udita.
E chi ascolta troppo a lungo… si spezza.
MASSIMILIANO
GIULIA
VIOLA
MARCO
GUMBLE
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